Movimento dei residenti del centro del comune di Milano che vogliono poter ritornare a casa senza dover pagare.

venerdì 30 dicembre 2011

Congestion Charge: scoperte le "vere" motivazioni!

Pubblichiamo volentieri uno stralcio di una mail ricevuta in questi giorni da una Residente No Charge che ha voluto trovare una motivazione dietro ad una scelta assurda come quella di voler far pagare ai residenti il rientro a casa.
Chiaramente lo spunto vuole essere un'intelligente e pungete modo di protestare facendo anche sorridere ma che però mette in luce quanta energia e quante professionalità ci sono dentro a questo centro che qualcuno vuol far diventare il ghetto dei Residenti Confinati. Sicuramente, come esorta in un altro passaggio la Residente No Charge è solo l'unione tra di noi che potrà fare la differenza utilizzando la leva moltiplicatrice delle nostre professionalità, eccellenze ed energie.


Buona lettura:


... Io  professionalmente  sono  medico ,  psichiatra  e  psicoanalista (DOC)  e  posso  aiutare  solo  cercando  di trovare  la  chiave  INCONSCIA  dell'aberrato  provvedimento.
A  me  sembra  si  basi  sulla  equivalenza -  presunta -  tra  abitanti  in  centro  e    privilegiati.  Per  forza  il  Centro  è  unico,  tutto  il  resto,  tutti  gli  altri  sono  minus:  questo  confronto  scatena  uno  dei  sentimenti  più  distruttivi, che  è  la   invidia.  Se  questa  é  cosciente  non  fa  grande  danno,  ma  quasi  sempre  purtroppo  è  negata  o  rinnegata  all’interno  dell’ individuo,  rimane   inconscia  e  scatena  la  sua  tossicità:  cioè  ci si libera  di essa  solo  raggiungendo  lo  stesso  status  (una  ultra-minoranza),  oppure  distruggendo  l’oggetto  invidiato =  non  fattibile.
Però  è  fattibile  il  renderlo meno  invidiabile,  come  farebbe  questo  provvedimento,  quasi  castigandoci  per  abitare  in  Centro,  così  da  risarcire  il  desiderio  vendicativo.  Che  sia  chiaro,  fino  qui  il  meccanismo  é  totalmente  inconscio:  per  giustificare  a livello  di  coscienza  un  comportamento  attivo,  ecco  saltar  fuori  pseudo  motivi,  pretesti  con  buon  aggancio  alla  razionalità ( es.  l’aria,  il  traffico,  l’equità ecc.)  ma  queste  sono  solo  razionalizzazioni, perché la  radice  vera  non  la  possono  accettare.
Ovvio  che  sto  indicando  non  un  singolo  individuo,  bensì  il  gruppo e  per  la  stessa  ragione  si  appoggiano  tanto a  quella  specie  di  referendum  al quale  il  52%  di  noi  non  andò  a  votare.  Ma  qui  bisogna  far  valere  i  numeri  reali  e  concreti:  una  maggioranza  - non so  più  di  quanto  fosse -  all’interno  del  48%   é  e  rimarrà  sempre  una  minoranza,  bisogna  dirglielo  in faccia!...

1 commento:

  1. Ma allora perchè la maggioranza di sinistra del CdZ, formata, si suppone, da consiglieri residenti in Zona 1, continua a sostenerla? Che sono, masochisti, autolesionisti?!
    Pietro del Bono

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