Come comunicato dal Presidente del Consiglio di zona 1 (Fabio Arrigoni) oggi si è tenuto un incontro presieduto dal Presidente della Commissione Mobilità, Stefano D'Onofrio.
Il dibattito (a volte acceso nei toni) ha cercato di chiarire le ragioni dei residenti e del razionale della delibera di introduzione della Congestion Charge.
I residenti presenti, si sono trovati unanimemente d'accordo sul fatto che la delibera così come presentata e approvata risulta essere discriminante per alcuni cittadini (come sostiene il nostro comitato):
"Quasi tutti gli abitanti di milano (ad esclusione di quelli che risiedono in centro) posso ritornare a casa propria con la propria auto senza dover pagare: coloro che risiedono all'interno della Zona C, no"
Al termine dell'incontro la commissione si è detta disponibile a presentare proposte di mitigazione della discriminazione tra le quali:
Rendere gratuito l'ingresso per i varchi di pertinenza dei residenti
Instaurare un tetto massimo annuo di spesa per gli accessi ai residenti paragonabile all'attuale abbonamento Ecopass per i veicoli con classe di impatto ambientale medio.
Rendere gratuito l'accesso per la prima vettura di ogni famiglia.
Stiamo a vedere... seguiteci e vi terremo aggiornati.
Ritengo che qualsiasi forma di pagamento sia discriminatoria e passibile di incostutuzionalità in caso di ricorso alla Corte Europea. Una cosa del genere (tassa sul lusso di Soru) era avvenuta in Sardegna. Vi segnalo l'associazione "Voglio vivere" di Anna Massone- Genova, che si occupo' a fronte di una semplice iscrizione, di fare causa tramite la Corte Europea. Vinse con i suoi avvocati e Soru dovette restituire il mal tolto. Non lasciamoci intimorire. I residenti hanno tutto il diritto di entrare gratuitamente ad ogni ora nel varco di appartenenza. Non siamo prigionieri a pagamento a casa nostra!
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